SALVARE IL MONDO – Adriana Ferrarini: note di lettura a “L’anno del cinghiale” di Elsa Bettella

fabio novembre- love over all, fondazione bisazza

.

Tu sei per la mia mente come  il cibo per la vita,
o come in primavera la pioggia per la terra;
e per la tua pace affronto una guerra
come solo un avaro per la ricchezza ambita

 W. Shakespeare, sonetto LXXV

“Ciascuno di noi in una settimana si lava i denti tra le quattordici e le ventuno volte. Se pensiamo a tre minuti di lavaggio, perdiamo (o investiamo) sessantatré minuti a settimana, cioè più di un’ora a lavarci i denti. Non ho fatto il conto del tempo in una vita media, ma ho immaginato che nel calcolare il PIL, lo sviluppo umano, lo sviluppo sostenibile vada inserita una vocetta stravagante: il tempo speso per lavarsi i denti. Sarebbe incluso tutto: la possibilità di avere accesso all’acqua, allo spazzolino, al dentifricio e al tempo per pensare. Perché tutti sappiamo che i grandi pensieri e le grandi decisioni si prendono mentre ci si lava i denti!”

Osservazioni argute, come questa, si alternano a pagine ricche di dati sul presente della geopolitica internazionale nel romanzo di Elsa Bettella, “L’anno del cinghiale” che mostra come l’autrice sappia muoversi con disinvoltura e cognizione di causa tra i problemi che affliggono il nostro tempo, le potenze emergenti, il caos dilagante, in un mondo in cui gli equilibri stanno cambiando velocemente.

Dal calendario cinese nasce il titolo: l’anno del cinghiale è stato il 2019, anno che ha segnato importanti anniversari per la Cina. Da questo grande Paese prende il via il romanzo, suddiviso in tre capitoli: il primo si svolge in Cina, il secondo prevalentemente in Europa e il terzo in Australia. Uno sguardo sorpreso e ironico, una voce leggera e divertita sguinzaglia e segue in giro per i tre continenti eccentrici personaggi, simili a novelli don Chisciotte, che sotto vesti quotidiane lottano per un mondo migliore. “L’anno del cinghiale” racconta una storia d’amore, un amore antico e poetico in un mondo nuovo, globalizzato e tecnologico, in cui si è insinuata anche l’intelligenza artificiale: quasi un paradosso. Ma la love story fra due stimati e attempati docenti universitari si tinge di giallo e di intrigo, perché lei, Mary Glancer, non dà più notizie di sé, e lui, Carlo Berlin, deve cercarla in un paese misterioso e impenetrabile come la Cina.

Al loro fianco, tutti impegnati a salvare il mondo, una corte composta da “sei squinternate e un gentiluomo” che hanno in una libreria il covo dove si creano legami e si concentrano idee e azioni per un futuro migliore, non senza una ilare ironia. Personaggi strampalati, ritratti con delicata tenerezza, che risultano subito simpatici a chi legge, anche se il loro numero eccessivo, in un libro piuttosto agile, a volte fa perdere di vista la trama.

Una fede profonda nella virtù salvifica della bellezza e dell’amicizia, dell’amore e della poesia  attraversa queste pagine scritte in una lingua agile e colta, carezzevole e arguta allo stesso tempo. “A Londra [i due protagonisti] scelsero i sonetti di Shakespeare (quello per Mary era il 75) e la “Terra desolata” di Eliot. Parlarono a lungo della storia, del futuro, di Dante. A Parigi scelsero le poesie di Baudelaire (“I Gatti”), e a Palma i versi di Lullo. Erano convinti che per salvare il mondo bisognasse prima conoscerlo e non c’era modo migliore per farlo se non attraverso la poesia. Ermetica, sintetica, lirica, drammatica o quello che volete, ma una freccia che vada dritta al cuore, mentre solo dopo la mente elabora”.

Adriana Ferrarini

.

NOTA SULL’AUTRICE

Elsa Bettella, veneta di origine e milanese di adozione, lavora  alungo nella formazione e nella consulenza imprenditoriale. Viaggia spesso in Australia, dove vivono i suoi figli. Ha pubblicato Disordine numerico (20212, Excogita editore), Madri che cantano e piangono (Morlacchi editore), Torno casa (2019, Cleuop), Esedra e Continua a cercarmi (auto-produzioni). Conduce il Reading & Writing club con il quale ha pubblicato una serie di racconti a più voci: Romanzo familiare e Delicatissimi tocchi.

.

Elsa Bettella, L’anno del cinghiale- StreetLib 2023

Lascia un commento